LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Cicerone
Difesa di Ligario , 36
 
originale
 
[36] Hic igitur T. Ligarius, qui tum nihil egit aliud - neque enim haec diuinabat - nisi ut tui eum studiosum et bonum uirum iudicares, nunc a te supplex fratris salutem petit. Quam huius admonitus officio cum utrisque his dederis, tris fratres optimos et integerrimos non solum sibi ipsos neque his tot, talibus uiris neque nobis necessariis tuis, sed etiam rei publicae condonaueris.
 
traduzione
 
36. Tito Ligario, dunque, che allora non cerc? altro - n? certo prevedeva la situazione attuale - che d'essere giudicato da te un galantuomo a te devoto, ora ? qui a chiederti supplichevole la salvezza di suo fratello. Se, memore anche del servigio di costui, la concederai ad entrambi i fratelli qui presenti, restituirai tre fratelli, fior di galantuomini, non solo a se stessi, n? soltanto a cos? numerosi e ragguardevoli personaggi che si trovano qui, n? solo a noi, che siamo tuoi amici, ma anche allo Stato.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons